Maela Gaggero, classe 1984.

Nata e vissuta a Voltri (Genova), adottata da Torino ormai da più di dieci anni.

La fotografia ha sempre fatto parte della mia vita. Il primo ricordo che ho è legato a mio papà, alla sua Olympia, alle sue fotografie appese in casa e alla soffitta dove aveva allestito la sua camera oscura. Le mie prime fotografie nascono in vacanza con milioni di pellicole scattate e stampate una volta tornata a casa. Per anni ho continuato a immortalare i miei viaggi ma senza uno scopo preciso, sentivo che alle mie foto mancava qualcosa. Qualche anno fa casualmente mi sono iscritta ad un corso di fotografia narrativa dove ho scoperto l’incredibile potenza della fotografia in serie. In quel momento ho sentito che quella era la mia strada: raccontarmi con la fotografia attraverso il mio modo di vedere e percepire il mondo.

Realizzo fotografie che fondono realtà e sogno per portare alla luce quello che non sempre è visibile. Sono alla ricerca continua di vibrazioni positive che trasmettano forza e perseveranza.

Il mio obiettivo è quello di far immedesimare lo spettatore in questo mondo di sfide e vittorie affinché possa trovare la forza per superare ogni ostacolo.